La Margiana dei tempi storici, corrispondente all’area del conoide alluvionale del fiume Murghab, nel sud del Turkmenistan, è stata spesso considerata, a torto, un’area storicamente e archeologicamente marginale, localizzata tra due grandi civiltà: quella dell’Indo a est e quella Mesopotamica a ovest.
Dal 1990, la Missione Archeologica Italo-Turkmena è impegnata in Turkmenistan in numerosi progetti di ricerca, uno dei quali è stato la creazione della carta archeologica del conoide alluvionale, principalmente riguardante lo studio degli insediamenti durante l’età del Bronzo e del Ferro.
Per più di 30 anni, la Missione Archeologica Italo-Turkmena ha investigato in un’area di oltre 20.000 kmq, attività che ha portato alla registrazione di circa 2000 siti, la cui datazione si estende dall’età del Bronzo fino al periodo islamico.
Dal 2014, gli sforzi della Missione si sono concentrati sul sito di Togolok 1, consentendo di raccogliere una grande quantità di dati riguardanti le ultime fasi di occupazione di uno dei più importanti ed estesi insediamenti della regione del Murghab.
ISMEO – Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente è, assieme al Ministero della Cultura del Turkmenistan e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il partner e sponsor principale del TAP-Togolok Archaeological Project.
Altri partner sono la Freie Universität di Berlino, l’Università di Bern, il Max-Planck-Institut für Geoanthropologie di Jena, l’Università of Bologna, l’Università del Salento, l’Università di Napoli “L’Orientale”, e il Deutsches Archäologisches Institut di Berlino.
Tra i numerosi sostenitori della ricerca, anche l’Ambasciata d’Italia in Turkmenistan sta fornendo un contributo significativo al progetto.
Dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia di Covid-19, il TAP – Togolok Archaeological Project, diretto dalla dott.ssa Barbara Cerasetti (ISMEO), riprenderà le attività nel settembre 2023 presso l’insediamento dell’età del bronzo di Togolok 1 nella regione del Murghab.
I partner principali di questo progetto sono ISMEO e il Ministero della Cultura turkmeno. Altri partner sono l’Universität Bern, la Freie Universität Berlin, l’Università di Bologna, il Max-Planck-Institut für Geoanthropologie di Jena, l’Università del Salento, l’Università di Napoli “L’Orientale” e il Deutsches Archäologisches Institut di Berlino. Il progetto è finanziato dall’ ISMEO – Associazione Internazionale per gli Studi Mediterranei e Orientali e dal Ministero degli Affaari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, e sostenuto dall’Ambasciata d’Italia in Turkmenistan.
In collaborazione con un team dell’Università di Berna, la missione archeologica congiunta indagherà il tumulo settentrionale di Togolok 1 ed il territorio circostante attraverso un’ampia indagine magnetometrica. Saranno aperte tre grandi trincee per disporre di una sequenza cronologica continua e attendibile e per comprendere lo stretto rapporto tra agricoltori locali e pastori mobili delle steppe settentrionali.
Il lavoro sul campo durerà quattro settimane e sarà supportato da specialisti locali del Parco Storico Nazionale “Ancient Merv” e del Museo di Storia e Culture di Mary.
L’indagine di Togolok 1 rappresenta un’ottima opportunità non solo dal punto di vista scientifico ma anche come espressione della collaborazione trentennale tra Italia e Turkmenistan.
Pagina web TAP ⎯ Togolok Archaelogical Project: https://togolokarchaelogicalproject.wordpress.com/
Podcast Turkmenistan della serie “Avamposti” organizzato dal Ministero degli Affari Esteri con AGI:
Turkmenistan (spreaker.com)