Lopburi Regional Archaeological Project – LoRAP ( Thailandia Centrale)

Lopburi Regional Archaeological Project – LoRAP

Il LoRAP è iniziato nel 1988 con un accordo di collaborazione scientifica tra l’IsMEO (poi IsIAO) e la Archaeology Division – Department of Fine Arts of Thailand (AD-Thai FAD) ed ha avuto la costante collaborazione, regolata da accordi ad hoc, del Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘G. Tucci’ per le attività di campo, di studio e di restauro. Il progetto è oggi sotto l’egida dell’Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente (ISMEO) che assieme al MAECI ne co-finanzia le attività. Il LoRAP è co-diretto da Roberto Ciarla e, per la parte tailandese, da Surapol Natapintu (Thai FAD- Silpakorn University, 1988-2006) e da Pakpadee Yukongdi (Thai FAD, 2007-oggi).

Co-direttori: Fiorella Rispoli, Supamas Duangsakun
Nazione: Thailandia
Periodo: 1988 – in corso
La provincia di Lopburi nella Tailandia centrale.
La provincia di Lopburi nella Tailandia centrale.
Immagine satellitare della Piana di Lopburi con la localizzazione dei siti indagati dal Progetto LoRAP (Google Earth)
Immagine satellitare della Piana di Lopburi con la localizzazione dei siti indagati dal Progetto LoRAP (Google Earth)
Tha Kae: scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro
Tha Kae: scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro.
Stagione di scavo 1992: trasporto di suppellettili essenziali per la casa della missione nel villaggio di Huai Pong.
Stagione di scavo 1992: trasporto di suppellettili essenziali per la casa della missione nel villaggio di Huai Pong.
Stagione di scavo 1992: trasporto di suppellettili essenziali per la casa della missione nel villaggio di Huai Pong.
Stagione di scavo 1992: trasporto di suppellettili essenziali per la casa della missione nel villaggio di Huai Pong.
Il Direttore del Progetto parla alla conferenza dei ‘Capi di comune - kamnan’ della Provincia di Lopburi sulla importanza della salvaguardia dei locali siti preistorici.
Il Direttore del Progetto parla alla conferenza dei ‘Capi di comune – kamnan’ della Provincia di Lopburi sulla importanza della salvaguardia dei locali siti preistorici.
Il Direttore del Progetto parla alla conferenza dei ‘Capi di comune - kamnan’ della Provincia di Lopburi sulla importanza della salvaguardia dei locali siti preistorici.
Il Direttore del Progetto parla alla conferenza dei ‘Capi di comune – kamnan’ della Provincia di Lopburi sulla importanza della salvaguardia dei locali siti preistorici.
Noen Din: l’incubo delle foto di scavo senza macchie di sole
Noen Din: l’incubo delle foto di scavo senza macchie di sole.
Noen Din, scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro: lo spirito di un vecchio albero va rispettato (si noti a sinistra)
Noen Din, scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro: lo spirito di un vecchio albero va rispettato (si noti a sinistra)
I bambini del villaggio divertiti dallo scavo e dai farang (gli stranieri)
I bambini del villaggio divertiti dallo scavo e dai farang (gli stranieri)
Le nostre operaie temono il sole
Le nostre operaie temono il sole.
La nostra casa-laboratorio a Lopburi durante la stagione di scavo 2008.
La nostra casa-laboratorio a Lopburi durante la stagione di scavo 2008.

L’area delle indagini è la Piana alluvionale di Lopburi, margine orientale della grande Pianura Centrale tailandese. A clima tropicale di savana e tagliata dai fiumi Lopburi e basso Pasak (affluenti orientali del F. Chao Praya), la Piana è punteggiata da colline a inselberg e chiusa a Est-Nordest dalla catena dei Petchabun-Dong Phaya Yen, rilievi che consistono di calcari-e-arenarie misti a rocce magmatiche; al contatto dei due orizzonti litologici emergono le mineralizzazioni di rame sfruttate in antico.

Il progetto ha per obiettivo la definizione del ruolo svolto dalla prima dispersione e dall’espansione della risicoltura, dalla crescita delle attività artigianali e dagli scambi su lunga distanza nei processi di formazione delle società complesse della Thailandia centrale tra il 2000 a.C. e il 1000 d.C., con particolare riferimento alle dialettiche socio-economiche intercorse con la civiltà cinese e indiana.

Nell’arco di ca. 30 anni di attività nella Provincia di Lopburi sono stati condotti scavi stratigrafici a Tha Kae (Distretto di Lopburi), a Phu Noi (Distretto di Ban Mi), a Khok Din e Noen Din nella zona mineraria di Khao Sai On (Distretto di Lopburi) e, su invito della Facoltà di Archeologia dell’Università Silpakorn, a Ban Pong Ma Nao (Distretto di Patthana Nikhom). I materiali frutto di questi scavi, in deposito presso il Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai a Lopburi, sono stati studiati e sottoposti ad interventi di conservazione/restauro nel corso di numerose stagioni a ciò dedicate.

Gran parte degli obiettivi del progetto sono stati raggiunti; in particolare, si è contribuito alla creazione di una sequenza cronologica regionale che, applicabile a tutta la Thailandia centrale, è in armonia con le sequenze culturali accettate per l’intero Sudest asiatico continentale. L’emersione della risicoltura nella regione, all’inizio del 2 millennio a.C., è stata inquadrata nel ben più vasto fenomeno della dispersione, iniziata nel 4 millennio a.C., di gruppi di risicoltori dalla media valle dello Yangtze attraverso regioni meridionali che, come abbiamo anche dimostrato, videro la dispersione della metallurgia del rame nel tardo 2 millennio a.C. Si sta chiarendo, poi, come la crescita delle attività artigianali, dalla prima metà del 1 millennio a.C., sia da considerare come una delle variabili di un più generale processo di crescita della complessità sociale, cui non furono estranei i primi contatti con l’India e quelli, di più antica data, con la Cina, dei quali è stata trovata l’evidenza tangibile nei nostri scavi.

Scavo acrobatico di una sepoltura a Noen Din
Scavo acrobatico di una sepoltura a Noen Din.
Canti e danze Lao nel villaggio di Pong Manao alla fine dello scavo 2002.
Canti e danze Lao nel villaggio di Pong Manao alla fine dello scavo 2002.
Una visita inattesa: Pisit Charoenwongsa, pioniere dell’archeologia preistorica tailandese che con il compianto Chester “Chet” Gorman (1938-1981) scavò il celeberrimo sito di Ban Chiang nella Tailandia nord-orientale.
Una visita inattesa: Pisit Charoenwongsa, pioniere dell’archeologia preistorica tailandese che con il compianto Chester “Chet” Gorman (1938-1981) scavò il celeberrimo sito di Ban Chiang nella Tailandia nord-orientale.
Un attimo di relax all’ombra dei lamut, gli alberi di Sapodilla dal cui tronco si ricava la gomma del chewing gum.
Un attimo di relax all’ombra dei lamut, gli alberi di Sapodilla dal cui tronco si ricava la gomma del chewing gum.

Sono state inoltre condotte ricognizioni geoarcheologiche che, pur limitate dalla scarsità di fondi, hanno portato alla migliore comprensione delle relazioni uomo-ambiente nell’arco di tre millenni (2000 a.C.—1000 d.C.). Questo lungo arco di tempo vide gli iniziali, e alquanto limitati, interventi di trasformazione del naturale ambiente paludoso della Piana di Lopburi da parte di locali proto-agricoltori, cui seguirono, nel 1 millennio a.C., importanti deforestazioni lungo le pendici montane e nella Piana dovute allo sfruttamento degli affioramenti metalliferi e all’espansione delle coltivazioni. Dal tardo 1 millennio a.C. iniziò poi un processo di crescita socio-economica con l’affermarsi di centri di aggregazione sociale -gli insediamenti cinti da fossato e terrapieno- associati alla diffusione degli attrezzi di ferro e della coltivazione in risaia.

Tale crescita fu anche favorita dall’iniziale contatto con il Subcontinente indiano (secc. III a.C.-II d.C.) come ha evidenziato il rinvenimento di importazioni e di imitazioni di “beni di lusso indiani”. Il controllo e la gestione degli scambi di tali beni da parte delle locali élite furono strategici per la nascita di strutture di tipo statale, anche basate sull’adozione e adattamento di concezioni ideologiche hindu-buddhiste. Questa crescita socio-politica è evidenziata dal fenomeno artistico Dvaravati, condiviso da una rete di porti, centri urbani e religiosi di lingua e popolazione Mon tra i secc. VII-XI. Di questi centri Lopburi, allora Lavo (o Lavapura), fu uno dei più importanti, prima di divenire il principale centro politico/artistico Khmer ad occidente di Angkor, concomitantemente alla ripresa degli scambi culturali e commerciali con l’impero cinese nei secc. XI-XIII.

Ospiti dall’Ambasciata Italiana a Bangkok e studenti della Facoltà di Archeologia-Università Silpakorn in visita al cantiere di scavo durante la celebrazione del ventennale del LoRAP
Ospiti dall’Ambasciata Italiana a Bangkok e studenti della Facoltà di Archeologia-Università Silpakorn in visita al cantiere di scavo durante la celebrazione del ventennale del LoRAP.
Veduta aerea di Lopburi, antica Lavo (Google Earth)
Veduta aerea di Lopburi, antica Lavo (Google Earth)
Vista del Fiume Lopburi a Lopburi
 Vista del Fiume Lopburi a Lopburi
Lopburi: il portale d’ingresso al Palazzo Reale di Re Narai
Lopburi: il portale d’ingresso al Palazzo Reale di Re Narai
Il portale 1 del recinto interno inquadra il Padiglione Chanthara Phisan
Il portale 1 del recinto interno inquadra il Padiglione Chanthara Phisan.
Il Padiglione Chanthara Phisan, già residenza di Re Narai (1633-1688) è oggi sede di speciali eventi espositivi del Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai
Il Padiglione Chanthara Phisan, già residenza di Re Narai (1633-1688) è oggi sede di speciali eventi espositivi del Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai
Il nostro magazzino dei reperti e materiali di scavo nel Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai
Il nostro magazzino dei reperti e materiali di scavo nel Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai
Prang Kaek (secc. X-XI), un piccolo santuario hindu dedicato al culto di Brahma nel centro di Lopburi
Prang Kaek (secc. X-XI), un piccolo santuario hindu dedicato al culto di Brahma nel centro di Lopburi
Buddha Khmer di stile Lopburi (secc. XI-XIII) (Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai, Lopburi)
Buddha Khmer di stile Lopburi (secc. XI-XIII) (Museo Nazionale del Palazzo di Re Narai, Lopburi)
Il tempio reale Wat Phra Si Rattana Mahathat: tempio hindu-buddhista Khmer fondato nel sec. XI fu restaurato e ampliato (ca. 3,3 ha) dal Re Narai (sec. XVII)
Il tempio reale Wat Phra Si Rattana Mahathat: tempio hindu-buddhista Khmer fondato nel sec. XI fu restaurato e ampliato (ca. 3,3 ha) dal Re Narai (sec. XVII)
WAT LAI JATAKA
WAT LAI JATAKA
Tha Kae: scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro
Tha Kae: scavo del livello necropolare dell’Età del Ferro.

Le attività di scavo

Print Friendly, PDF & Email